Il punto dopo i test di Jerez e Portimao
Andiamo ad analizzare tutto quello che è emerso dopo la quattro giorni di prove prima del via della stagione 2020 del WorldSBK…
In Portogallo abbiamo assistito all’ottimo passo messo in mostra da Toprak Razgatlioglu con le gomme da qualifica: il turco può vantare anche un eccezionale ritmo gara come ha già dimostrato l’anno scorso con i due successi ottenuti con Kawasaki a Magny-Cours in cui era scattato dalla 16^ casella. Finora in qualifica il suo miglior risultato è stato un quarto posto.
Dopo i test sembra che tutti e cinque i piloti Yamaha nel corso di questa stagione possano avere delle buone carte da giocarsi per lottare per le prime posizioni: è il caso del Pata Yamaha e di Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha) che potranno contare sulla moto 2020 mentre il GRT Yamaha sarà in pista con la versione 2019. In Portogallo tra i primi dieci sono entrati anche Federico Caricasulo e Garrett Gerloff mentre il francese per gran parte dei test ha occupato le prime tre posizioni. Baz ha la concreta possibilità di vincere. Anche Gerloff si è messo in mostra mentre ‘Carica’ ha bisogno solo di ancora un po’ di tempo per essere più veloce.
HRC vuole essere protagonista nell’annata che la vede ritornare nel WorldSBK, come dimostrato dalla presenza di Shinichi Kokubu e di Alberto Puig in occasione dei primi test pubblici della Casa giapponese avvenuti a Jerez. Leon Haslam ha detto di puntare fin dall’inizio alle posizioni di vertice e questo fa il paio con le capacità di sviluppo delle moto da parte di Alvaro Bautista. Honda nella prima giornata ha sfruttato al meglio le condizioni di bagnato sulla pista spagnola e a Portimao ha fatto vedere di avere il passo dei primi sei.